Altro filmone da puericultura anni '80 passato in tv dozzilioni di volte fino ad un momento non ben definito a metà anni '90, quando scomparve dai palinsesti per non farvi più ritorno.
L'idea di una sceneggiatura ispirata alle opere di Arthur Conan Doyle in versione high school l'ho sempre trovata grandiosa e all'epoca -per i ragazzini dell'epoca- prendeva davvero dibbrutto.
E' noto anche per aver inserito il primo personaggio totalmente realizzato in CGI della storia del cinema (il cavaliere in armatura che si stacca dalla vetrata della chiesa) ma io preferisco ricordarlo per le scene inquietanti all'interno della piramide (in cui la gente viene mummificata VIVA versandoci sopra paraffina bollente) e per lo stile di personaggi, dialoghi ed oggetti di scena vezzosamente vittoriani. Eppoi c'è anche quella vena triste e malinconica, l'inverno londinese, gli addi, i lutti, gli arrivederci, i farewell etc. Da rivedere sotto le feste.
Nessun commento:
Posta un commento